SEGNALAZIONI CRIF ED ELENCO CATTIVI PAGATORI
CHE COS’È ELENCO CATTIVI PAGATORI?
Tutti i soggetti che hanno attivo o attivato in passato un rapporto di credito sono iscritte nei registri delle centrali rischi a prescindere che il rapporto sia o meno in sofferenza.
Quindi tecnicamente non esiste una black list di cattivi pagatori, possiamo dire che è questa è una semplificazione.
Questi registri tengono traccia a seconda della tipologia di centrale di diversi aspetti dello stato del crediti.
Alcune centrali tracciano anche il mancato pagamento di una sola rata.
In questo articolo parleremo di cosa sono le centrali rischi, cos’è una visura e su come poter richiedere una cancellazione crif.
COS’È LA CRIF E LE CENTRALI RISCHI ?
La Crif è una centrale rischi, acronimo di Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria.
Esistono diverse centrali rischi e sono organismi che che forniscono alle banche e alle istituzioni finanziarie i dati relativi alla solidità finanziaria di persone fisiche, giuridiche, pubbliche amministrazioni al sistema creditizio bancario.
Tali organismi possono essere pubblici, come laCentrale dei Crediti istituito dalla Banca d’Italia ai sensi della Delibera CICR del 16.05.1962, o privati, come quelli di Crif, CTC eo Experian
COS’È UNA VISURA IN CENTRALE RISCHI ?
Nel momento in cui gli utenti vogliono accedere a forme di finanziamento come ad esempio l’acquisto di immobili o anche per motivi di liquidità.
Gli istituti finanziari e soggetti autorizzati possono richiedere visure presso gli archivi informatici delle centrali rischi, di cui abbiamo parlato precedentemente.
Questo tipo di visure vengono richieste con lo scopo di ricercare eventuali segnalazioni o iscrizioni a carico dei soggetti che richiedono l’accesso al credito e valutare il merito creditizio dei a tutela di possibili difficoltà nell’estinzione e relative insolvenze .
QUAL’È LA DIFFERENZA TRA LE VISURE CRIF E LE VISURE IN CENTRALE RISCHI ?
Nelle visure effettuate dalla centrale rischi di Banca d’Italia è possibile trovare dati relativi ai Finanziamenti, le garanzie e le linee di credito di importo superiore a 30.000 euro.
Anche Nelle visure Crif sono riportate informazioni relative ai Finanziamenti, le garanzie e fidi ma di qualsiasi importo, sia in corso di che estinti, e tutte le informazioni sui pagamenti effettuati in ritardo e mancanti.
A corredo di questo Crif possiede anche i dati relative a carte di credito e limiti di utilizzo.
Pertanto le Visure crif sono molto più dettagliate e anche piccoli problemi relativi a ritardi di pagamento di rate per importi molto piccoli vengono evidenziati e messi a disposizione a disposizione dei soggetti eroganti a loro tutela.
CHI PUO’ RICHIEDERE UNA VISURA CRIF?
Nel caso una persona abbia dubbi sulla sua posizione creditizia e voglia controllare che i suoi dati siano esatti può effetuare direttamente una visura crif o farlo tramite una società incaricata.
Chiaramente banche e istituti di credito al fine di poter effettuare valutazioni creditizie hanno facoltà di accedere al crif.
IN QUANTO TEMPO ARRIVA LA VISUrA CRIF ?
La tempistica media per ottenere la visura crif dal moneto della corretta richiestaè di 7-10 giorni lavorativi.
CHE COS’È LA VISURA PROTESTI ?
Presso la camera di commercio è istituito il registro informatico dei protesti (R.I.P.), è possibile richiedere una visura protesti e certificati protesti per se stessi o per terzi, questi documenti sono disponibili anche on line accedendo al servizio TELEMACO.
Un soggetto è iscritto al registro informatico dei protesti a seguito di mancati pagamenti di assegni o cambiali.
Dopo 5 anni dall’iscrizione generalmente un soggetto viene cancellato dal database del registro informatico, quindi se si effettua una visura dopo questo intervallo di tempo non si ha più traccia di questo mancato pagamento, precisiamo tuttavia che questo non assolve il debitore dal pagamento del debito.
La cancellazione può avvenire anche prima dei 5 anni a seguito di pagamento del titolo, in questo caso il debitore dovrà dar prova dell’avvenuto pagamento e fare istanza presso la camera di commercio.
COS’È INVECE LA VISURA CAI ?
Cai è l’acronimo di centrale allarmi interbancaria, da non confondere con la centrale dei rischi,
che è un organismo istituito nel 1990 da banca di Italia, questo ha il compito di vigilare sul corretto utilizzo degli assegni bancari e delle carte di pagamento.
Più precisamente tiene in archivio i dati sui soggetti che hanno emesso assegni senza autorizzazione o senza fondi, dati dei soggetti a cui è stato revocato la possibilità di utilizzo nonché i dati dei soggetti a cui i prefetti hanno imposto sanzioni per i comportamenti descritti sopra.
Inoltre vengono registrati qui i dati delle carte di pagamento denunciate come smarrite e rubate e i dati dei soggetti a cui è stato revocato l’utilizzo delle carte di pagamento.
I soggetti iscritti alla centrale allarmi interbancaria possono richiedere di verificare i dati iscritti a proprio a nome.
L’iscrizione a questo registro per revoca all’ utilizzo delle carte di pagamento ha una durata di 2 anni tuttavia i soggetti che emettono le carte di pagamento possono concedere l’utilizzo alle carte anche a questi soggetti poiché questo ha un valore prettamente informativo.
DOPO QUANTO TEMPO NON SI E' PIU' SEGNALATI IN CRIF ?
Riportiamo questi dati dal sito ufficiale del crifcasi | periodo |
---|---|
Finanziamento richiesto ed in corso di valutazione | 180 giorni dalla data richiesta |
Richieste di finanziamento rinunciate/rifiutate | 90 giorni dalla data di aggiornamento con l'esito di rinuncia/rifiuto |
Finanziamenti rimborsati regolarmente | 60 mesi dalla data di estinzione effettiva del rapporto di credito, ovvero dal primo aggiornamento effettuato nel mese successivo a tale data (in caso di compresenza di rapporti con eventi positivi e di altri rapporti con eventi negativi non regolarizzati, si applica il termine di conservazione previsto per i rapporti con eventi negativi non sanati). |
1 o 2 rate (o mensilità) pagate in ritardo | 12 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione, a condizione che nei 12 mesi i pagamenti siano sempre regolari |
3 o più rate (o mensilità) pagate in ritardo anche su transazione | 24 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione, a condizione che nei 24 mesi i pagamenti siano sempre regolari |
Finanziamenti non rimborsati | (ossia eventi negativi non sanati, quali morosità, gravi inadempimenti, sofferenze) 36 mesi dalla data di scadenza contrattuale del rapporto o dalla data in cui l'ente Partecipante ha fornito l'ultimo aggiornamento (in caso di successivi accordi o altri eventi rilevanti in relazione al rimborso) e comunque al massimo fino a 60 mesi dalla data di scadenza del rapporto, quale risulta dal contratto |
COSA DEVO FARE SE NON MI CANCELLANO LA SEGNALAZIONE ?
Se ritieni che la tua posizione debba essere cancellata, per accedere nuovamente al credito , devi rivolgerti a società specializzate come la nostra per la segnalazione della posizione attraverso l’arbitro bancario finanziario.